La dimensione missionaria

Vita che si espande

Il tema di questa giornata ci fa sentire in piena sintonia con la nostra Madre in preparazione alla festa del GRAZIE che quest'anno celebreremo nei luoghi della prima spedizione missionaria.

Il nostro pensiero, ricordo e preghiera, è andato anche alle sorelle impegnate nel "Progetto Missionario" e a tutte le sorelle che vivono nei luoghi di missione.

La dimensione missionaria, è presente fin dal nascere del nostro Istituto.

Ci sono state presentate le prime tre spedizioni missionarie, ancora vivente Madre Mazzarello.

Di ogni spedizione c'è stata consegnata, per una riflessione personale, la biografia di ogni consorella che vi ha partecipato.

La mattinata si è conclusa con la preghiera del Rosario itinerante.

Nel pomeriggio ci siamo divise in due gruppi per una lettura orante della lettera di Madre Mazzarello alla Missionaria suor Ernesta Farina (Let. n°66).

Alla  lettura è seguita una lunga riflessione personale che ha portato alla condivisione da cui è scaturita la stesura di risposta alla lettera medesima.

La celebrazione serale dal titolo "Vita missionaria samaritana", ci ha aiutate a riflettere ulteriormente con la preghiera sulla dimensione missionaria del nostro Istituto valorizzado l'icona della donna Samaritana e del buon Samaritano. I simboli presentati ci hanno immersi nella contemplazione e tenerezza di Dio, spronandoci a  vivere la passione del da mihi animas.

A conclusione della giornata ci poniamo in ascolto dell'esperienza missionaria di una di noi, suor Andrea Mladosova missionaria in Ucraina.

Diventano preghiera le lettere formulate dai gruppi a Madre Mazzarello.