Valgelata

La malattia del tifo

Sperimentiamo un percorso di rilettura della nostra vita, del quotidiano, degli avvenimenti alla luce della Parola e del Carisma per cogliere i passi del Signore, le sue chiamate alla continua conversione e alla libertà interiore.

Attraverso il testo della cronistoria e il metodo della lettura orante, contempliamo una pagine pasquale e decisiva dell'itinerario spirituale di Maria Domenica: la malattia del tifo.

Il momento di preghiera presso la casa di Valgelata ci ha permesso di far memoria di questi avvenimenti forti della vita di Main che ci ha interpellate personalmente. Simbolo dell'esperienza vissuta è stato il grano: "Se il chicco di frumento cade in terra e muore dà molto frutto".

Significativa per tutte è stata l'esperienza del pestare i chicchi di grano in piccoli e grandi mortai fino a farli diventare farina.

E' seguita la condivisione dell'esperienza sapienziale vissuta insieme come momento arricchente.

Il grano ha assunto un doppio significato: del seme  che muore macinato per dare la vita, e il seme seminato che germoglia solo marcendo e morendo.



La giornata termina con la celebrazione dei primi  vespri della 1° domenica di Quaresima durante la quale siamo state invitate a compiere un gesto conclusivo della giornata.Ciascuna ha seminato chicchi di grano nella ciotola che ha raccolto la terra mescolata nella celebrazione della casa natia, portata dalle varie provenienze di origine. E' segno della nostra consegna a Dio per la fame di tanti giovani.